Atti vandalici al Liceo Majorana di Pozzuoli

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Ultima modifica il Mercoledì, 09 Gennaio 2013 10:54

Pubblicato Mercoledì, 09 Gennaio 2013 10:54

ATTI VANDALICI AL LICEO MAJORANA DI POZZUOLI. IL SINDACO: "GRAVI E INTOLLERABILI"

Dichiarazione del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia:

«La scorsa notte degli sconosciuti si sono introdotti nel liceo artistico Majorana di Monterusciello compiendo dei gravi atti vandalici e bruciando, tra l'altro, il quadro elettrico su cui era appoggita anche la scuola elementare di via Umberto Saba. I danni sono stati piuttosto ingenti e i nostri tecnici, assieme a quelli della Provincia per la parte che riguarda il liceo artistico, stanno verificando quando possono riprendere le lezioni. Solo l'intervento dei vigili del fuoco ha evitato che le fiamme potessero propagarsi per il resto dell'istituto e che i danni aumentassero in maniera irreparabile. L'episodio, oltretutto, si aggiunge a quello che si è verificato nella notte tra domenica e lunedì sempre al Majorana, ma nella sede del liceo scientifico, dove sconosciuti hanno allagato i corridoi e le aule dell'istituto con il liquido degli estintori, per cui ancora oggi gli studenti non hanno potuto riprendere le lezioni. Gli episodi sono gravi e assolutamente intollerabili. La scuola è e deve essere avamposto di legalità, soprattutto in un quartiere difficile come quello di Monterusciello. Esprimo la mia solidarietà al preside del Majorana Riccardo Göll e invito le forze dell'ordine a mettere in campo tutte le azioni possibili perché episodi del genere non accadano più».

Pozzuoli, 9 gennaio 2013

L'Ufficio Stampa

Mauro Finocchito

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Sondaggio per dare il nome alla nuova piazza di Pozzuoli

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Ultima modifica il Martedì, 28 Maggio 2013 09:38

Pubblicato Mercoledì, 09 Gennaio 2013 09:54

SONDAGGIO PER DARE IL NOME ALLA NUOVA PIAZZA DI POZZUOLI. VOTA ANCHE TU

In collaborazione con il quotidiano "Il Mattino" di Napoli, l'amministrazione comunale di Pozzuoli ha promosso un sondaggio per dare il nome alla nuova piazza che verrà inaugurata tra due settimane al Rione Terra, dal lato di via Cavour-Tranvai. Tutti i cittadini di Pozzuoli possono esprimere il loro voto scegliendo tra quattro opzioni. Questo è il link per votare:

 http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/rione_terra_l_039_iniziativa_del_mattino_e_del_comune_di_pozzuoli_diamo_un_nome_alla_nuova_piazza_vota/notizie/242954.shtml

L'Ufficio Stampa

Mauro Finocchito

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Inaugurati nuovi Belvedere e ristrutturata la fontana a Porta Napoli

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Ultima modifica il Martedì, 15 Ottobre 2013 09:02

Pubblicato Martedì, 08 Gennaio 2013 10:27

POZZUOLI CAMBIA VOLTO: INAUGURATI I NUOVI BELVEDERE E RISTRUTTURATA LA FONTANA A PORTA NAPOLI

Proseguono gli interventi di recupero strutturale e abbellimento dei belvedere di Pozzuoli. Sono stati ultimati i lavori di ammodernamento dei punti panoramici della Solfatara, a poche decine di metri dal santuario di San Gennaro alla Solfatara, e di via Giovan Battista Pergolesi, nei pressi della casa circondariale femminile. In particolare, nell'intervento sulla Solfatara è stato completamente riqualificata la zona a verde a picco sul mare con la lapide marmorea in ricordo del luogotenente dei carabinieri ucciso nell'attentato di Nassiriya Alfonso Trincone, sono stati sostituiti i lampioni della pubblica illuminazione e fortificate le ringhiere protettive. In via Pergolesi, invece, per decisione dell'assessorato ai Lavori pubblici guidato dal vicesindaco Mario Marrandino, si è ampliata la zona del belvedere, con la delocalizzazione del parcheggio destinato al personale della casa circondariale.

«Sono interventi importanti per abbellire la nostra città e renderla più vivibile, sia per i residenti che per i turisti – sottolinea il sindaco Vincenzo Figliolia – Stiamo ponendo molta attenzione al recupero degli spazi urbani pubblici e dopo la ristrutturazione della fontana in piazza Italo Balbo, a giorni sarà inaugurata anche la fontana ristrutturata a Porta Napoli e la piazza del Rione Terra, dal lato di via Cavour-Tranvai. Pozzuoli è un bene comune da riqualificare e valorizzare al meglio, pur tra le mille difficoltà di bilancio».

Pozzuoli, 8 gennaio 2013

L'Ufficio Stampa

Mauro Finocchito

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Sale il livello di attenzione Bradisismo per sollevamento suolo

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Ultima modifica il Martedì, 01 Gennaio 2013 10:19

Pubblicato Martedì, 01 Gennaio 2013 10:19

POZZUOLI: SALE LIVELLO DI ATTENZIONE BRADISISMO PER SOLLEVAMENTO SUOLO REGISTRATO DA INGV A DICEMBRE. SINDACO FIGLIOLIA: NESSUN PERICOLO NE' PREOCCUPAZIONE

Secondo quanto comunicato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dall'Osservatorio Vesuviano nel Bollettino di Sorveglianza Campi Flegrei del 21 dicembre scorso, «la rete permanente di controllo mostra una netta ripresa del processo di sollevamento dell'area flegrea» e la velocità di sollevamento registrata nel bollettino del 21 dicembre è pari a 2.5/3.0 cm al mese alla stazione GPS del Rione Terra, considerato dagli scienziati il «valore massimo ad oggi rilevato a partire dalla fase di sollevamento iniziata nel 2005». Nel Bollettino del 28 dicembre, invece, è stato segnalato dalla stazione GPS un incremento visibile del suolo pari a 0.5 cm nell'ultima settimana.

«In base a questi dati, ai Comuni flegrei è stata inviata una nota ufficiale nella quale, come da prassi in casi del genere, è stato comunicato il passaggio dal livello di allerta vulcanica "base" al livello di "attenzione nell'allerta" – sottolinea il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia – In pratica il secondo livello di guardia in una scala di valori che arriva a quattro. C'è attenzione massima ma non vi è alcun pericolo. In questi casi i sindaci e le istituzioni locali sono chiamati per legge ad informare i propri concittadini scongiurando notizie incontrollate che possano ingenerare solo inutile allarmismo. In 6 mesi di lavoro come sindaco di Pozzuoli, ho dedicato molta attenzione al fenomeno bradisismico e alla sua prevenzione, lavorando ad una serie di iniziative in sinergia con l'Osservatorio Vesuviano, con il quale abbiamo firmato una convenzione, e con i sindaci degli altri Comuni flegrei con i quali c'è massima e proficua concertazione. L'Osservatorio Vesuviano – continua il sindaco Figliolia – è l'interfaccia del Comune e insieme ai loro scienziati abbiamo previsto una serie di incontri pubblici con la cittadinanza per spiegare cosa sta avvenendo nel sottosuolo della caldera flegrea. Dobbiamo affrontare il problema con massima serenità e tranquillità, con la consapevolezza che il Comune di Pozzuoli sta lavorando al proprio piano comunale di protezione civile e di esodo (in attesa del Piano nazionale) e che tra qualche settimana tornerà attivo nell'ex Biblioteca civica di Toiano il COC, il centro operativo comunale per monitorare 24 ore su 24 il rischio vulcanico. Da parte nostra c'è vigilanza attiva e serena, mentre facciamo appello alla comunità scientifica internazionale affinchè venga a studiare da vicino a Pozzuoli questo processo di sollevamento del suolo, facendo della nostra cittadina un positivo esempio scientifico di caratura mondiale. Il bradisismo non deve fare paura, ma va affrontato con un serio approccio scientifico».

Pozzuoli, 1 gennaio 2013

L'Ufficio Stampa

Mauro Finocchito

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Sale il livello di attenzione bradisismo

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Ultima modifica il Giovedì, 09 Maggio 2013 11:47

Pubblicato Martedì, 01 Gennaio 2013 09:36

SALE LIVELLO DI ATTENZIONE BRADISISMO PER SOLLEVAMENTO SUOLO REGISTRATO DA INGV A DICEMBRE. SINDACO FIGLIOLIA: NESSUN PERICOLO NE' PREOCCUPAZIONE

Secondo quanto comunicato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia e dall'Osservatorio Vesuviano nel Bollettino di Sorveglianza Campi Flegrei del 21 dicembre scorso, «la rete permanente di controllo mostra una netta ripresa del processo di sollevamento dell'area flegrea» e la velocità di sollevamento registrata nel bollettino del 21 dicembre è pari a 2.5/3.0 cm al mese alla stazione GPS del Rione Terra, considerato dagli scienziati il «valore massimo ad oggi rilevato a partire dalla fase di sollevamento iniziata nel 2005». Nel Bollettino del 28 dicembre, invece, è stato segnalato dalla stazione GPS un incremento visibile del suolo pari a 0.5 cm nell'ultima settimana.
«In base a questi dati, ai Comuni flegrei è stata inviata una nota ufficiale nella quale, come da prassi in casi del genere, è stato comunicato il passaggio dal livello di allerta vulcanica "base" al livello di "attenzione nell'allerta" – sottolinea il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia – In pratica il secondo livello di guardia in una scala di valori che arriva a quattro. C'è attenzione massima ma non vi è alcun pericolo. In questi casi i sindaci e le istituzioni locali sono chiamati per legge ad informare i propri concittadini scongiurando notizie incontrollate che possano ingenerare solo inutile allarmismo. In 6 mesi di lavoro come sindaco di Pozzuoli, ho dedicato molta attenzione al fenomeno bradisismico e alla sua prevenzione, lavorando ad una serie di iniziative in sinergia con l'Osservatorio Vesuviano, con il quale abbiamo firmato una convenzione, e con i sindaci degli altri Comuni flegrei con i quali c'è massima e proficua concertazione. L'Osservatorio Vesuviano – continua il sindaco Figliolia – è l'interfaccia del Comune e insieme ai loro scienziati abbiamo previsto una serie di incontri pubblici con la cittadinanza per spiegare cosa sta avvenendo nel sottosuolo della caldera flegrea. Dobbiamo affrontare il problema con massima serenità e tranquillità, con la consapevolezza che il Comune di Pozzuoli sta lavorando al proprio piano comunale di protezione civile e di esodo (in attesa del Piano nazionale) e che tra qualche settimana tornerà attivo nell'ex Biblioteca civica di Toiano il COC, il centro operativo comunale per monitorare 24 ore su 24 il rischio vulcanico. Da parte nostra c'è vigilanza attiva e serena, mentre facciamo appello alla comunità scientifica internazionale affinchè venga a studiare da vicino a Pozzuoli questo processo di sollevamento del suolo, facendo della nostra cittadina un positivo esempio scientifico di caratura mondiale. Il bradisismo non deve fare paura, ma va affrontato con un serio approccio scientifico».

Pozzuoli, 1 gennaio 2013

L'Ufficio Stampa
Mauro Finocchito
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