Continuando ad utilizzare questo sito l'utente acconsente all'utilizzo dei cookie sul browser come descritto nella nostra cookie policy clicca LEGGI, a meno che non siano stati disattivati. È possibile modificare le impostazioni dei cookie nelle impostazioni del browser, ma parti del sito potrebbero non funzionare correttamente.


Aree presidiate

Rifiuti pericolosi
Pile, farmaci, contenitori per solventi e vernici etichettati T e/o F (tossici e/o infiammabili) non vanno gettati nei normali cassonetti ma negli appositi contenitori oppure consegnati presso Centri di Raccolta.

Aree Presidiate Comunali

A tutte le utenze domestiche e commerciali non ancora servite dal nuovo sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti, sono attive le Aree Comunali Presiediate istituite con ordinanza sindacale n. 14 del 13 luglio 2011 ubicate nelle seguenti località:

 

Via Vecchia delle Vigne, altezza ingresso Parco Cuma
Via Lucilio angolo Via Toiano
Via Levi - Modigliani Monterusciello (Attualmente non operativa)
Via Umberto Saba Monterusciello

 

Presso tali Aree le utenze possono depositare, con l'aiuto del personale comunale, nelle apposite attrezzature le seguenti frazioni valorizzabili dei rifiuti:
carta e cartone, contenitori in vetro, plastica, alluminio, acciaio, piatti e bicchieri di plastica (possibilmente puliti), sfalci e ramaglie risultanti dalla manutenzione dei giardini domestici, olii esausti vegetali di natura domestica, scarti di alimenti, indumenti dismessi, materiali edili derivanti da lavori di manutenzione "fai da te".
E' possibile conferire le suddette frazioni recuperabili, riutilizzabili e riciclabili tutti i giorni della settimana, escluso la domenica, dalle ore 7:30 alle ore 17:30, Domenica dalle 7.30 alle 13.00
si confida nella fattiva necessaria collaborazione di tutti i cittadini, i quali, per eventuali informazioni potranno rivolgersi al numero verde 800903626

 Considerato che al fine di raggiungere maggiori livelli della raccolta differenziata dei rifiuti di approvare la prosecuzione temporanea delle attività della ricezione delle seguenti frazioni differenziate valorizzabili dei seguenti rifiuti nelle aree comunali presidiate, esclusivamente per le Utenze Domestiche secondo il seguente quadro riepilogativo: 

 

AREE PRESIDIATE

Catalogo CER

Tipologia

VIA SABA

VIA VECCHIA DELLE VIGNE

VIA LUCILIO

15.01.06

Multimateriale

x

x

x

20.01.01

Carta Congiunta

x

x

x

16.01.03

Pneumatici fuori uso

   

x

17.09.04

Inerti fai da Te

   

x

20.01.08

Organico

x

x

x

20.01.11

Tessili dismessi

x

x

x

20.01.23/altri

R.A.E.E. Raggr. 1-2-3-4-5

x

   

20.01.25

Oli e grassi commestibili

x

x

x

20.01.32

Farmaci scaduti

x

   

20.01.33

Pile esauste

x

   

20.02.01

Sfalci e Potature

   

x

20.03.07

Ingombranti

   

La raccolta differenziata

La raccolta differenziata ha un ruolo centrale nella politica ambientale ed è una delle sfide da vincere della società moderna.
La produzione dei rifiuti e il loro corretto smaltimento si inseriscono, infatti, in un ambito che tocca temi che vanno dalla politica ambientale alla sostenibilità dei modelli di sviluppo, dalla salute pubblica alla sicurezza del lavoro. Il rifiuto, in un'ottica moderna, non deve necessariamente essere considerato una risorsa perduta, ma una risorsa destinata al recupero e al riutilizzo. Si deve quindi puntare sulla raccolta differenziata alla fonte e sul riciclaggio, relegando lo smaltimento a una fase residuale della gestione dei rifiuti. Ridurre al minimo la produzione di rifiuti non riciclabili è uno degli obiettivi da raggiungere.
Nel nostro Paese la normativa che riguarda la corretta gestione dei rifiuti è in rapida e continua evoluzione, anche in conseguenza del recepimento di normative comunitarie.
Il Comune di Pozzuoli ha potenziato il sistema di raccolta differenziata, insieme ad altre tipologie, per ottimizzare il lavoro svolto e al tempo stesso diffondere una cultura rispettosa dell'ambiente.

La raccolta differenziata e il riclico dei materiali

I rifiuti possono essere una fonte di ricchezza che aiuta a risparmiare risorse. Come? Pensate alla carta riciclata, alla plastica, al vetro, acciaio, alluminio e agli usi che si possono fare con questi materiali attraverso apposite lavorazioni di recupero. Ecco perché è importante separare i rifiuti e raccoglierli in maniera differenziata: vetro col vetro, carta con carta, metalli con metalli. Riciclare significa ridurre la quantità di materiale da portare in discarica, ma soprattutto ridurre gli sprechi, economizzare le risorse e difendere l'ambiente. 

Si informano le utenze domestiche, commerciali e istituzionali destinatarie della raccolta differenziata domiciliare possono conferire tale tipologia di materiale recuperabile (piatti e bicchieri di plastica) nel carrellato di colore verde della raccolta multimateriale.
La novita introdotta in materia di gestione del ciclo dei irfiuti è di grande importanza in quanto riduce il quantitativo da conferire nelle discariche.

Dove si butta

Perchè differenziare

Raccolta ingombranti

Riciclo dei materiali

Calendario della raccolta per zone

 

Sezione Ambiente

ASSESSORATO ALL'AMBIENTE

 

Tel: 0818551117              

Tel: 0818551326    

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (Cosap)

Atti e Regolamenti

 

• regolamento per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche ed applicazione del relativo canone

 

Come richiedere un rimborso TARI

Nel caso in cui sia stato effettuato un versamento in misura superiore a quella dovuta, il contribuente può richiedere il rimborso all'Ufficio Tari entro 5 anni dal pagamento.
Le domande presentate successivamente sono considerate intempestive.

Istanza di rimborso

Cosa succede se non si dichiara e non si paga la TARI

In caso di omesso o insufficiente versamento si applica la sanzione amministrativa del 30 per cento dell'importo non tempestivamente versata.
In caso di omessa presentazione della dichiarazione si applica la sanzione amministrativa dal 100 al 200 per cento del tributo non versato, con un minimo di euro 50,00, se la dichiarazione viene presentata con un ritardo non superiore a 30 giorni, la sanzione si riduce alla metà.
In caso di infedele dichiarazione, si applica la sanzione dal 50 per cento al 100 per cento del tributo non versato, con un minimo di euro 50,00.
Si applicano, altresì, gli interessi al tasso legale aumentato di 1 punto percentuale. Gli interessi sono calcolati con maturazione giorno per giorno con decorrenza dal giorno in cui sono divenuti esigibili.

Come si calcola e come si versa la TARI

La Tari è calcolata dal Comune sulla base della dichiarazione presentata dal contribuente.
Il Comune recapita al contribuente l'importo da versare.
La tassa è versata utilizzando il modello di pagamento unificato F24 ovvero il bollettino di conto corrente postale approvato con apposito decreto ministeriale ovvero tramite le altre modalità di pagamento offerte dai servizi elettronici di incasso e di pagamento interbancari e postali.
Il versamento è dovuto:
• previo invito al contribuente, a titolo di acconto, in 4 rate, di pari importo, con scadenza rispettivamente il 31 maggio, il 31 luglio, il 30 settembre ed il 30 novembre dell'anno di riferimento, con possibilità di versare l'importo complessivamente dovuto in un'unica soluzione entro la scadenza della prima rata. Per l'anno 2014 l'acconto è dovuto in 4 rate, di pari importo, con scadenza rispettivamente il 30 settembre 2014, il 31 ottobre 2014, il 30 novembre 2014 ed il 31 dicembre 2014;
• previa intimazione di pagamento notificata al contribuente, a titolo di saldo, in 2 rate, di pari importo, con scadenza, rispettivamente, la prima entro 30 giorni dalla notifica dell'intimazione di pagamento e la seconda entro 30 giorni decorrenti dalla scadenza della prima rata.
In sede di determinazione del saldo, salvo diversa disposizione, sono considerate le agevolazioni, le variazioni intervenute per l'anno di riferimento nonché gli eventuali importi versati a titolo di acconto.

Codici F24 per Tari
Risoluzione n. 45/E del 24 aprile 2014

Codice Denominazione
3944 TARI – tassa sui rifiuti – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 - TARES - art. 14 DL n. 201/2011
3945 TARI – tassa sui rifiuti – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 - TARES - art. 14 DL n. 201/2011 – INTERESSI
3946 TARI – tassa sui rifiuti – art. 1, c. 639, L. n. 147/2013 - TARES - art. 14 DL n. 201/2011 – SANZIONI

 

Tali codici tributo possono essere utilizzati anche per il versamento dei tributi dovuti a seguito dell'attività di controllo.
Diversamente dalla Tasi e dall'Imu, in caso di ravvedimento operoso le sanzioni e gli interessi sono versati utilizzando i rispettivi codici tributo.

In sede di compilazione del modello F24 i suddetti codici tributo sono esposti nella "SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI" in corrispondenza delle somme indicate esclusivamente nella colonna "importi a debito versati". In particolare:
• nello spazio "codice ente/codice comune", indicare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili, reperibile nella tabella pubblicata sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it;
• nello spazio "Ravv.", barrare se il pagamento si riferisce al ravvedimento;
• nello spazio "numero immobili", indicare il numero degli immobili (massimo 3 cifre);
• nello spazio "rateazione/mese rif", indicare il numero della rata nel formato "NNRR" dove "NN" rappresenta il numero della rata in pagamento e "RR" indica il numero complessivo delle rate. Si precisa che, in caso di pagamento in un'unica soluzione, il suddetto campo è valorizzato con "0101";
nello spazio "anno di riferimento", indicare l'anno d'imposta cui si riferisce il pagamento. Nel caso in cui sia barrato lo spazio "Ravv." indicare l'anno in cui l'imposta avrebbe dovuto essere versata.

L'importo da versare è arrotondato all'euro, per difetto se la frazione è fino a 49 centesimi, per eccesso se è superiore a detto importo.
Il versamento non è dovuto qualora l'importo annuo complessivo per tutti gli immobili posseduti nel territorio del Comune di Pozzuoli è inferiore ad euro 12,00.
In caso di ritardo nel pagamento, si può beneficiare del ravvedimento operoso versando l'imposta dovuta, gli interessi calcolati al tasso legale, in ragione dei giorni di ritardo, e la sanzione (1% per ciascun giorno di ritardo fino a 14 giorni, 15% dal 15° giorno al 90° giorno e 30% dal 91° giorno al 365° giorno) ridotta ad 1/10 se il versamento avviene entro 30 giorni dalla scadenza ovvero ad 1/9 se avviene dal 31° giorno al 90° giorno dalla scadenza ovvero ad 1/8 se avviene dal 91° giorno e fino ad un anno dalla scadenza.
L'importo delle sanzioni e degli interessi va aggiunto alla Tari da versare. Il pagamento si esegue con il bollettino postale oppure con il modello F24 avendo cura di barrare la casella "Ravvedimento".

 

 

Quando e come si presenta la dichiarazione TARI

I contribuenti devono presentare la dichiarazione di inizio, di variazione o di cessazione del possesso, della occupazione o della detenzione dei locali e delle aree scoperte entro il termine del 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui si è verificato l'evento.
La dichiarazione, debitamente sottoscritta, deve essere redatta sull'apposito modello messo a disposizione dal Comune  Modello di dichiarazione delle utenze domestiche ed il Modello di dichiarazione delle utenze non domestiche.

Nel caso di occupazione, detenzione o possesso in comune di un immobile, la dichiarazione può essere presentata anche da uno solo degli occupanti, detentori o possessori.
La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi sempreché non si verifichino modificazioni dei dati dichiarati cui consegua un diverso ammontare della tassa. In caso di modificazioni la dichiarazione, limitatamente all'immobile variato, deve essere presentata entro il predetto termine del 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui si è verificato l'evento.
Ad eccezione dell'agevolazione relativa al compostaggio domestico, la dichiarazione deve essere presentata anche per usufruire delle agevolazioni al verificarsi della perdita dei requisiti previsti.
Nel caso in cui in un'unica abitazione risultano presenti più nuclei familiari, il soggetto passivo ha l'obbligo di dichiarare il numero dei componenti di tutti i nuclei familiari che occupano o detengono l'unità immobiliare.
La dichiarazione non è dovuta in caso di modifica del numero dei componenti del nucleo familiare qualora residenti secondo le risultanze anagrafiche comunali.
La dichiarazione non è dovuta, in assenza di variazione, per le superfici già dichiarate o accertate ai fini dell'applicazione della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu).

Tributo provinciale TARI

Sulla tassa sui rifiuti (Tari) si applica il tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione ed igiene dell'ambiente (Tefa) di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 .
Il tributo è determinato dalla Provincia in misura non inferiore all'1 per cento né superiore al 5 per cento delle tariffe della tassa sui rifiuti.
Il Comune riversa alla Provincia gli importi riscossi a titolo di Tefa.

Quali sono le agevolazioni TARI

Gli articoli da 26 a 31 del Regolamento Iuc  disciplinano le seguenti agevolazioni:
• riduzioni della tassa sui rifiuti per livelli inferiori di prestazione del servizio (art. 26);
• riduzioni della tassa sui rifiuti per particolari condizioni d'uso (art. 27);
• riduzione della tassa sui rifiuti per la raccolta differenziata da parte delle utenze domestiche (art. 28);
• riduzione della tassa sui rifiuti per il compostaggio (art. 29);
• agevolazione per l'avvio al riciclo dei rifiuti assimilati (art. 30);
• agevolazioni sociali per i meno ambienti (art. 31).
Qualora si rendessero applicabili più agevolazioni, ciascuna di esse opera sull'importo ottenuto dall'applicazione delle agevolazioni precedentemente considerate.

In attuazione dell'art. 31 del vigente Regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale possono essere concessi, per l'anno 2014, agevolazioni di esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti  - Avviso - Manifesto benefici TARI 2014 - Domanda richiesta benefici 2014

In attuazione dell'art. 31 del vigente Regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale possono essere concessi, per l'anno 2015, agevolazioni di esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti - Avviso - Manifesto benefici TARI 2015 - Domanda richiesta benefici 2015

In attuazione dell'art. 31 del vigente Regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale possono essere concessi, per l'anno 2016, agevolazioni di esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti - Avviso - Manifesto benefici TARI 2016 - Domanda richiesta benefici 2016

In attuazione dell'art. 31 del vigente Regolamento per la disciplina dell'imposta unica comunale possono essere concessi, per l'anno 2017, agevolazioni di esenzione o riduzione della tassa sui rifiuti - Avviso - Manifesto benefici TARI 2017 - Domanda richiesta benefici 2017

 

Come si determina il numero degli occupanti delle abitazioni TARI

Per i nuclei familiari residenti si fa riferimento alla composizione del nucleo familiare o dei nuclei familiari secondo le risultanze dei registri anagrafici comunali; sono, altresì, considerati i soggetti che, pur non risiedendo anagraficamente nell'abitazione, vi dimorano abitualmente per almeno sei mesi nell'anno solare come, ad esempio, le colf che dimorano presso la famiglia. Sono considerati presenti nel nucleo familiare anche i membri temporaneamente domiciliati altrove. Nel caso di servizio di volontariato o attività lavorativa prestata all'estero e nel caso di degenze o ricoveri presso case di cura o di riposo, comunità di recupero, centri socio-educativi, istituti penitenziari, per un periodo non inferiore all'anno, la persona assente non viene considerata ai fini della determinazione del numero degli occupanti l'utenza domestica, a condizione che l'assenza sia adeguatamente documentata.
Le stesse regole si applicano alle altre abitazioni, ubicate interamente o prevalentemente nel territorio comunale, occupate o detenute dai medesimi nuclei familiari.
Per i nuclei familiari non residenti ovvero per i cittadini residenti all'estero, il contribuente ha l'obbligo di dichiarare il numero dei componenti del proprio nucleo familiare secondo le risultanze anagrafiche. Il predetto obbligo si estende a tutti i casi di variazione del numero dei componenti del nucleo familiare intervenuto nel corso dell'anno solare.
In caso di mancata presentazione della predetta dichiarazione, la tariffa è determinata, salvo prova contraria da fornire entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di pagamento della tassa, e rimanendo ferma la possibilità per il Comune di applicare, in sede di accertamento, il dato superiore emergente dalle risultanze anagrafiche del Comune di residenza, considerando la seguente composizione del nucleo familiare:

 

Superficie Numero componenti del nucleo familiare
Fino a mq 35 di base imponibile 1
Da mq 36 a mq 70 di base imponibile 2
Da mq 71 a mq 90 di base imponibile 3
Oltre mq 90 di base imponibile 4

Per le abitazioni occupate o detenute da persone giuridiche, il numero degli occupanti deve essere dichiarato dal contribuente. In assenza di dichiarazione la tariffa è determinata, salvo prova contraria da fornire entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta di pagamento della tassa, considerando un numero di occupanti pari al nucleo familiare medio comunale.
Le stesse regole sopra descritte si applicano alle pertinenze delle abitazioni quali cantine, autorimesse, depositi o altri locali simili. In caso di occupazione o detenzione da parte di una persona fisica priva nel Comune di utenze abitative, le predette pertinenze si considerano occupati da una unità; se l'occupante o il detentore è una persona giuridica priva nel Comune di utenze abitative, i predetti locali sono considerati utenze non domestiche.
Per le abitazioni di proprietà o possedute a titolo di usufrutto, uso o abitazione da soggetti già ivi anagraficamente residenti, tenute a disposizione dagli stessi dopo aver trasferito la residenza e/o il domicilio in Residenze Sanitarie Assistenziali (R.S.A.) o istituti sanitari e non locate, il numero degli occupanti è fissato, previa presentazione di richiesta documentata, in una unità. 

Quali sono le tariffe e le categorie TARI

Le tariffe e le categorie Tariffe e categorieTari 2018 sono riportate nella tabella che segue:

Descrizione

Ka

Kb

Kc

Kd

Tariffa 2018 (parte fissa) al mq.

Tariffa 2018 (parte variabile)

Tariffa 2018 (totale) al mq.

ABITAZIONI E PERTINENZE (1 occupante)

0,81

1,50

   

2,10 €

127,69 €

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (2 occupanti)

0,94

1,80

   

2,44 €

153,23 €

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (3 occupanti)

1,02

1,80

   

2,65 €

153,23 €

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (4 occupanti)

1,09

1,90

   

2,83 €

161,74 €

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (5 occupanti)

1,10

2,00

   

2,86 €

170,25 €

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (6 occupanti)

1,06

2,10

   

2,75 €

178,77 €

 

ASSOCIAZIONI, BIBLIOTECHE, MUSEI, SCUOLE (BALLO, GUIDA ECC.), LUOGHI DI CULTO

   

0,51

4,53

2,52 €

1,87 €

4,38 €

CINEMATOGRAFI E TEATRI

   

0,71

6,18

3,50 €

2,54 €

6,04 €

AUTORIMESSE, MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA VENDITA DIRETTA

   

0,66

5,85

3,25 €

2,40 €

5,65 €

CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI

   

1,11

9,83

5,47 €

4,04 €

9,51 €

STABILIMENTI BALNEARI

   

0,80

7,02

3,94 €

2,89 €

6,83 €

AUTOSALONI, ESPOSIZIONI

   

0,86

7,56

4,24 €

3,11 €

7,35 €

ALBERGHI CON RISTORANTE

   

1,62

14,32

7,98 €

5,89 €

13,87 €

ALBERGHI SENZA RISTORANTE

   

1,35

11,88

6,65 €

4,88 €

11,53 €

CARCERI, CASE DI CURA E DI RIPOSO, CASERME

   

0,54

4,74

2,66 €

1,95 €

4,61 €

OSPEDALI

   

0,56

4,91

2,76 €

2,02 €

4,78 €

UFFICI, STUDI PROFESSIONALI, AGENZIE

   

1,23

10,82

6,06 €

4,45 €

10,50 €

BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO

   

1,19

10,40

5,86 €

4,28 €

10,14 €

CARTOLERIE, LIBRERIE, NEGOZI DI BENI DUREVOLI, CALZATURE, FERRAMENTA

   

1,70

14,85

8,37 €

6,10 €

14,47 €

EDICOLE, FARMACIE, PLURILICENZA, TABACCAI

   

2,25

19,83

11,08 €

8,15 €

19,23 €

NEGOZI DI ANTIQUARIATO, CAPPELLI, FILATELIA, OMBRELLI, TAPPETI, TENDE E TESSUTI

   

1,09

9,60

5,37 €

3,94 €

9,31 €

BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI

   

1,67

14,69

8,23 €

6,04 €

14,26 €

BARBIERE, ESTETISTA, PARRUCCHIERE

   

1,19

10,45

5,86 €

4,30 €

10,16 €

ATTIVITÀ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA)

   

1,40

12,30

6,90 €

5,06 €

11,95 €

AUTOFFICINA, CARROZZERIA, ELETTRAUTO

   

1,22

10,67

6,01 €

4,39 €

10,39 €

ATTIVITA INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE

   

1,18

10,31

5,81 €

4,24 €

10,05 €

ATTIVITA ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI

   

0,78

6,88

3,84 €

2,83 €

6,67 €

OSTERIE, PIZZERIE, PUB, RISTORANTI, TRATTORIE

   

3,06

26,94

15,07 €

11,07 €

26,14 €

BIRRERIE, HAMBURGERIE, MENSE

   

2,93

25,73

14,43 €

10,57 €

25,00 €

BAR, CAFFE, PASTICCERIA

   

2,43

21,38

11,97 €

8,79 €

20,75 €

GENERI ALIMENTARI (MACELLERIE, PANE E PASTA, SALUMI E FORMAGGI, SUPERMERCATI)

   

2,31

20,33

11,38 €

8,35 €

19,73 €

PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE

   

2,14

18,83

10,54 €

7,74 €

18,28 €

FIORI E PIANTE, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, PIZZA AL TAGLIO

   

3,09

27,25

15,22 €

11,20 €

26,42 €

IPERMERCATI DI GENERI MISTI

   

1,65

14,53

8,13 €

5,97 €

14,10 €

BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI

   

2,68

23,60

13,20 €

9,70 €

22,90 €

DISCOTECHE, NIGHT CLUB

   

2,87

25,20

14,14 €

10,36 €

24,49 €

BED AND BREAKFAST, AFFITTACAMERE, AGRITURISMO, CATERING

   

0,71

6,18

3,50 €

2,54 €

6,04 €

AREE SCOPERTE OPERATIVE (ELIMINATA DAL 2015)

   

0,86

7,56

0,00 €

0,00 €

0,00 €

AREE SCOPERTE NON OPERATIVE

   

0,00

0,00

0,00 €

0,00 €

0,00 €

RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI

   

0,00

0,00

0,00 €

0,00 €

0,00 €

VILLAGGI TURISTICI

   

1,11

9,83

5,47 €

4,04 €

9,51 €

AUTOLAVAGGI

   

0,86

7,56

4,24 €

3,11 €

7,35 €

ATTIVITA DI ORMEGGIO

   

0,62

5,50

1,97 €

1,46 €

3,43 €

ALLEVAMENTO ITTICO E MITILICOLTURA

   

0,47

4,15

2,22 €

1,64 €

3,86 €

 

 

 

Le tariffe e le categorie Tariffe e Categorie Tari 2017 sono riportate nella tabella che segue:

Descrizione

Ka

Kb

Kc

Kd

Tariffa 2017 (parte fissa) al mq.

Tariffa 2017 (parte variabile)

Tariffa 2017 (totale) al mq.

ABITAZIONI E PERTINENZE (1 occupante)

0,81

1,50

   

 € 2,21

 € 128,89

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (2 occupanti)

0,94

1,80

   

 € 2,57

 € 154,66

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (3 occupanti)

1,02

1,80

   

 € 2,79

 € 154,66

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (4 occupanti)

1,09

1,90

   

 € 2,98

 € 163,26

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (5 occupanti)

1,10

2,00

   

 € 3,01

 € 171,85

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (6 occupanti)

1,06

2,10

   

 € 2,90

 € 180,44

 

ASSOCIAZIONI, BIBLIOTECHE, MUSEI, SCUOLE (BALLO, GUIDA ECC.), LUOGHI DI CULTO

   

0,51

4,53

 € 2,65

 € 1,89

 € 4,54

CINEMATOGRAFI E TEATRI

   

0,71

6,18

 € 3,69

 € 2,57

 € 6,26

AUTORIMESSE, MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA VENDITA DIRETTA

   

0,66

5,85

 € 3,43

 € 2,43

 € 5,86

CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI

   

1,11

9,83

 € 5,76

 € 4,09

 € 9,85

STABILIMENTI BALNEARI

   

0,80

7,02

 € 4,15

 € 2,92

 € 7,07

AUTOSALONI, ESPOSIZIONI

   

0,86

7,56

 € 4,46

 € 3,15

 € 7,61

ALBERGHI CON RISTORANTE

   

1,62

14,32

 € 8,41

 € 5,96

 € 14,37

ALBERGHI SENZA RISTORANTE

   

1,35

11,88

 € 7,01

 € 4,94

 € 11,95

CARCERI, CASE DI CURA E DI RIPOSO, CASERME

   

0,54

4,74

 € 2,80

 € 1,97

 € 4,77

OSPEDALI

   

0,56

4,91

 € 2,91

 € 2,04

 € 4,95

UFFICI, STUDI PROFESSIONALI, AGENZIE

   

1,23

10,82

 € 6,38

 € 4,50

 € 10,88

BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO

   

1,19

10,40

 € 6,18

 € 4,33

 € 10,51

CARTOLERIE, LIBRERIE, NEGOZI DI BENI DUREVOLI, CALZATURE, FERRAMENTA

   

1,70

14,85

 € 8,82

 € 6,18

 € 15,00

EDICOLE, FARMACIE, PLURILICENZA, TABACCAI

   

2,25

19,83

 € 11,68

 € 8,25

 € 19,93

NEGOZI DI ANTIQUARIATO, CAPPELLI, FILATELIA, OMBRELLI, TAPPETI, TENDE E TESSUTI

   

1,09

9,60

 € 5,66

 € 3,99

 € 9,65

BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI

   

1,67

14,69

 € 8,67

 € 6,11

 € 14,78

BARBIERE, ESTETISTA, PARRUCCHIERE

   

1,19

10,45

 € 6,18

 € 4,35

 € 10,53

ATTIVITÀ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA)

   

1,40

12,30

 € 7,27

 € 5,12

 € 12,39

AUTOFFICINA, CARROZZERIA, ELETTRAUTO

   

1,22

10,67

 € 6,33

 € 4,44

 € 10,77

ATTIVITA INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE

   

1,18

10,31

 € 6,12

 € 4,29

 € 10,41

ATTIVITA ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI

   

0,78

6,88

 € 4,05

 € 2,86

 € 6,91

OSTERIE, PIZZERIE, PUB, RISTORANTI, TRATTORIE

   

3,06

26,94

 € 15,88

 € 11,21

 € 27,09

BIRRERIE, HAMBURGERIE, MENSE

   

2,93

25,73

 € 15,21

 € 10,71

 € 25,92

BAR, CAFFE, PASTICCERIA

   

2,43

21,38

 € 12,61

 € 8,90

 € 21,51

GENERI ALIMENTARI (MACELLERIE, PANE E PASTA, SALUMI E FORMAGGI, SUPERMERCATI)

   

2,31

20,33

 € 11,99

 € 8,46

 € 20,45

PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE

   

2,14

18,83

 € 11,11

 € 7,84

 € 18,95

FIORI E PIANTE, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, PIZZA AL TAGLIO

   

3,09

27,25

 € 16,04

 € 11,34

 € 27,38

IPERMERCATI DI GENERI MISTI

   

1,65

14,53

 € 8,56

 € 6,05

 € 14,61

BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI

   

2,68

23,60

 € 13,91

 € 9,82

 € 23,73

DISCOTECHE, NIGHT CLUB

   

2,87

25,20

 € 14,90

 € 10,49

 € 25,39

BED AND BREAKFAST, AFFITTACAMERE, AGRITURISMO, CATERING

   

0,71

6,18

 € 3,69

 € 2,57

 € 6,26

AREE SCOPERTE OPERATIVE (ELIMINATA DAL 2015)

   

0,86

7,56

 € 0  

 € 0  

 € 0  

AREE SCOPERTE NON OPERATIVE

   

0,00

0,00

 € 0  

 € 0  

 € 0  

RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI

   

0,00

0,00

 € 0  

 € 0  

 € 0  

VILLAGGI TURISTICI

   

1,11

9,83

 € 5,76

 € 4,09

 € 9,85

AUTOLAVAGGI

   

0,86

7,56

 € 4,46

 € 3,15

 € 7,61

ATTIVITA DI ORMEGGIO

   

0,62

5,50

 € 2,08

 € 1,48

 € 3,56

ALLEVAMENTO ITTICO E MITILICOLTURA

   

0,47

4,15

 € 2,34

 € 1,66

 € 4,00

 

Le tariffe e le categorie Tariffe e Categorie Tari 2016 sono riportate nella tabella che segue:

Descrizione

Ka

Kb

Kc

Kd

Tariffa 2016 (parte fissa) al mq.

Tariffa 2016 (parte variabile)

Tariffa 2016 (totale) al mq.

ABITAZIONI E PERTINENZE (1 occupante)

0,81

1,50

   

€ 2,51

€ 140,40

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (2 occupanti)

0,94

1,80

   

€ 2,91

€ 168,48

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (3 occupanti)

1,02

1,80

   

€ 3,16

€ 168,48

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (4 occupanti)

1,09

1,90

   

€ 3,38

€ 177,84

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (5 occupanti)

1,10

2,00

   

€ 3,41

€ 187,20

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (6 occupanti)

1,06

2,10

   

€ 3,28

€ 196,56

 

ASSOCIAZIONI, BIBLIOTECHE, MUSEI, SCUOLE (BALLO, GUIDA ECC.), LUOGHI DI CULTO

   

0,51

4,53

€ 2,99

€ 2,14

€ 5,13

CINEMATOGRAFI E TEATRI

   

0,71

6,18

€ 4,16

€ 2,92

€ 7,08

AUTORIMESSE, MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA VENDITA DIRETTA

   

0,66

5,85

€ 3,87

€ 2,77

€ 6,64

CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI

   

1,11

9,83

€ 6,51

€ 4,65

€ 11,16

STABILIMENTI BALNEARI

   

0,80

7,02

€ 4,69

€ 3,32

€ 8,01

AUTOSALONI, ESPOSIZIONI

   

0,86

7,56

€ 5,04

€ 3,58

€ 8,62

ALBERGHI CON RISTORANTE

   

1,62

14,32

€ 9,50

€ 6,77

€ 16,27

ALBERGHI SENZA RISTORANTE

   

1,35

11,88

€ 7,91

€ 5,62

€ 13,53

CARCERI, CASE DI CURA E DI RIPOSO, CASERME

   

0,54

4,74

€ 3,17

€ 2,24

€ 5,41

OSPEDALI

   

0,56

4,91

€ 3,28

€ 2,32

€ 5,60

UFFICI, STUDI PROFESSIONALI, AGENZIE

   

1,23

10,82

€ 7,21

€ 5,12

€ 12,33

BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO

   

1,19

10,40

€ 6,98

€ 4,92

€ 11,90

CARTOLERIE, LIBRERIE, NEGOZI DI BENI DUREVOLI, CALZATURE, FERRAMENTA

   

1,70

14,85

€ 9,96

€ 7,02

€ 16,98

EDICOLE, FARMACIE, PLURILICENZA, TABACCAI

   

2,25

19,83

€ 13,19

€ 9,38

€ 22,57

NEGOZI DI ANTIQUARIATO, CAPPELLI, FILATELIA, OMBRELLI, TAPPETI, TENDE E TESSUTI

   

1,09

9,60

€ 6,39

€ 4,54

€ 10,93

BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI

   

1,67

14,69

€ 9,79

€ 6,95

€ 16,74

BARBIERE, ESTETISTA, PARRUCCHIERE

   

1,19

10,45

€ 6,98

€ 4,94

€ 11,92

ATTIVITÀ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA)

   

1,40

12,30

€ 8,21

€ 5,82

€ 14,03

AUTOFFICINA, CARROZZERIA, ELETTRAUTO

   

1,22

10,67

€ 7,15

€ 5,05

€ 12,20

ATTIVITA INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE

   

1,18

10,31

€ 6,92

€ 4,88

€ 11,80

ATTIVITA ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI

   

0,78

6,88

€ 4,57

€ 3,25

€ 7,82

OSTERIE, PIZZERIE, PUB, RISTORANTI, TRATTORIE

   

3,06

26,94

€ 17,94

€ 12,74

€ 30,68

BIRRERIE, HAMBURGERIE, MENSE

   

2,93

25,73

€ 17,17

€ 12,17

€ 29,34

BAR, CAFFE, PASTICCERIA

   

2,43

21,38

€ 14,24

€ 10,11

€ 24,35

GENERI ALIMENTARI (MACELLERIE, PANE E PASTA, SALUMI E FORMAGGI, SUPERMERCATI)

   

2,31

20,33

€ 13,54

€ 9,62

€ 23,16

PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE

   

2,14

18,83

€ 12,54

€ 8,91

€ 21,45

FIORI E PIANTE, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, PIZZA AL TAGLIO

   

3,09

27,25

€ 18,11

€ 12,89

€ 31,00

IPERMERCATI DI GENERI MISTI

   

1,65

14,53

€ 9,67

€ 6,87

€ 16,54

BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI

   

2,68

23,60

€ 15,71

€ 11,16

€ 26,87

DISCOTECHE, NIGHT CLUB

   

2,87

25,20

€ 16,82

€ 11,92

€ 28,74

BED AND BREAKFAST, AGRITURISMO, CATERING

   

0,71

6,18

€ 4,16

€ 2,92

€ 7,08

AREE SCOPERTE OPERATIVE (ELIMINATA DAL 2015)

   

0,86

7,56

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

AREE SCOPERTE NON OPERATIVE

   

0,00

0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI

   

0,00

0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

VILLAGGI TURISTICI

   

1,11

9,83

€ 6,51

€ 4,65

€ 11,16

AUTOLAVAGGI

   

0,86

7,56

€ 5,04

€ 3,58

€ 8,62

ATTIVITA DI ORMEGGIO

   

0,62

5,50

€ 3,63

€ 2,60

€ 6,23

ALLEVAMENTO ITTICO E MITILICOLTURA

   

0,47

4,15

€ 2,75

€ 1,96

€ 4,71

 

Le tariffe e le categorie  -Tariffe e Categorie Tari 2015- sono riportate nella tabella che segue:

 

Descrizione

Ka

Kb

Kc

Kd

Tariffa 2015 (parte fissa) al mq.

Tariffa 2015 (parte variabile)

Tariffa 2015 (totale) al mq.

ABITAZIONI E PERTINENZE (1 occupante)

0,81

1,50

   

€ 3,26

€ 128,46

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (2 occupanti)

0,94

1,80

   

€ 3,78

€ 154,15

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (3 occupanti)

1,02

1,80

   

€ 4,10

€ 154,15

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (4 occupanti)

1,09

1,90

   

€ 4,38

€ 162,72

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (5 occupanti)

1,10

2,00

   

€ 4,42

€ 171,28

 

ABITAZIONI E PERTINENZE (6 occupanti)

1,06

2,10

   

€ 4,26

€ 179,85

 

ASSOCIAZIONI, BIBLIOTECHE, MUSEI, SCUOLE (BALLO, GUIDA ECC.)

   

0,51

4,53

€ 3,33

€ 2,56

€ 5,89

CINEMATOGRAFI E TEATRI

   

0,71

6,18

€ 4,64

€ 3,50

€ 8,14

AUTORIMESSE, MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA VENDITA DIRETTA

   

0,66

5,85

€ 4,31

€ 3,31

€ 7,62

CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI

   

1,11

9,83

€ 7,26

€ 5,56

€ 12,82

STABILIMENTI BALNEARI

   

0,80

7,02

€ 5,23

€ 3,97

€ 9,20

AUTOSALONI, ESPOSIZIONI

   

0,86

7,56

€ 5,62

€ 4,28

€ 9,90

ALBERGHI CON RISTORANTE

   

1,62

14,32

€ 10,59

€ 8,10

€ 18,69

ALBERGHI SENZA RISTORANTE

   

1,35

11,88

€ 8,82

€ 6,72

€ 15,54

CARCERI, CASE DI CURA E DI RIPOSO, CASERME

   

0,54

4,74

€ 3,53

€ 2,68

€ 6,21

OSPEDALI

   

0,56

4,91

€ 3,66

€ 2,78

€ 6,44

UFFICI, STUDI PROFESSIONALI, AGENZIE

   

1,23

10,82

€ 8,04

€ 6,12

€ 14,16

BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO

   

1,19

10,40

€ 7,78

€ 5,88

€ 13,66

CARTOLERIE, LIBRERIE, NEGOZI DI BENI DUREVOLI, CALZATURE, FERRAMENTA

   

1,70

14,85

€ 11,11

€ 8,40

€ 19,51

EDICOLE, FARMACIE, PLURILICENZA, TABACCAI

   

2,25

19,83

€ 14,71

€ 11,22

€ 25,93

NEGOZI DI ANTIQUARIATO, CAPPELLI, FILATELIA, OMBRELLI, TAPPETI, TENDE E TESSUTI

   

1,09

9,60

€ 7,13

€ 5,43

€ 12,56

BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI

   

1,67

14,69

€ 10,92

€ 8,31

€ 19,23

BARBIERE, ESTETISTA, PARRUCCHIERE

   

1,19

10,45

€ 7,78

€ 5,91

€ 13,69

ATTIVITÀ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE (ELETTRICISTA, FABBRO, FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA)

   

1,40

12,30

€ 9,15

€ 6,96

€ 16,11

AUTOFFICINA, CARROZZERIA, ELETTRAUTO

   

1,22

10,67

€ 7,97

€ 6,04

€ 14,01

ATTIVITA INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE

   

1,18

10,31

€ 7,71

€ 5,83

€ 13,54

ATTIVITA ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI

   

0,78

6,88

€ 5,10

€ 3,89

€ 8,99

OSTERIE, PIZZERIE, PUB, RISTORANTI, TRATTORIE

   

3,06

26,94

€ 20,00

€ 15,24

€ 35,24

BIRRERIE, HAMBURGERIE, MENSE

   

2,93

25,73

€ 19,15

€ 14,56

€ 33,71

BAR, CAFFE, PASTICCERIA

   

2,43

21,38

€ 15,88

€ 12,10

€ 27,98

GENERI ALIMENTARI (MACELLERIE, PANE E PASTA, SALUMI E FORMAGGI, SUPERMERCATI)

   

2,31

20,33

€ 15,10

€ 11,50

€ 26,60

PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE

   

2,14

18,83

€ 13,99

€ 10,65

€ 24,64

FIORI E PIANTE, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, PIZZA AL TAGLIO

   

3,09

27,25

€ 20,20

€ 15,42

€ 35,62

IPERMERCATI DI GENERI MISTI

   

1,65

14,53

€ 10,79

€ 8,22

€ 19,01

BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI

   

2,68

23,60

€ 17,52

€ 13,35

€ 30,87

DISCOTECHE, NIGHT CLUB

   

2,87

25,20

€ 18,76

€ 14,26

€ 33,02

BED AND BREAKFAST

   

0,71

6,18

€ 4,64

€ 3,50

€ 8,14

AREE SCOPERTE OPERATIVE (ELIMINATA DAL 2015)

   

0,86

7,56

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

AREE SCOPERTE NON OPERATIVE

   

0,00

0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI

   

0,00

0,00

€ 0,00

€ 0,00

€ 0,00

VILLAGGI TURISTICI

   

1,11

9,83

€ 7,26

€ 5,56

€ 12,82

AUTOLAVAGGI

   

0,86

7,56

€ 5,62

€ 4,28

€ 9,90

ATTIVITA DI ORMEGGIO

   

0,62

5,50

€ 4,05

€ 3,11

€ 7,16

ALLEVAMENTO ITTICO E MITILICOLTURA

   

0,47

4,15

€ 3,07

€ 2,35

€ 5,42

 

Le tariffe e le categorie Tari 2014  sono riportate nella tabella che segue:

 

Descrizione Ka Kb Kc Kd Tariffa 2014 (parte fissa) al mq. Tariffa 2014 (parte variabile) Tariffa 2014 (totale) al mq.
ABITAZIONI E PERTINENZE
(1 occupante)
0,81 1,50     € 2,92 € 158,33  
ABITAZIONI E PERTINENZE
(2 occupanti)
0,94 1,80     € 3,39 € 189,99  
ABITAZIONI E PERTINENZE
(3 occupanti)
1,02 1,80     € 3,68 € 189,99  
ABITAZIONI E PERTINENZE
(4 occupanti)
1,09 1,90     € 3,93 € 200,55  
ABITAZIONI E PERTINENZE
(5 occupanti)
1,10 2,00     € 3,97 € 211,10  
ABITAZIONI E PERTINENZE
(6 occupanti)
1,06 2,10     € 3,82 € 221,66  
MUSEI, BIBLIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO     0,51 4,53 € 4,04 € 1,91 € 5,95
CINEMATOGRAFI E TEATRI     0,71 6,18 € 5,62 € 2,61 € 8,23
AUTORIMESSE E MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA ALCUNA VENDITA DIRETTA     0,66 5,85 € 5,23 € 2,47 € 7,70
CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI     1,11 9,83 € 8,79 € 4,15 € 12,94
STABILIMENTI BALNEARI     0,80 7,02 € 6,33 € 2,96 € 9,29
ESPOSIZIONI, AUTOSALONI     0,86 7,56 € 6,81 € 3,19 € 10,00
ALBERGHI CON RISTORANTE     1,62 14,32 € 12,83 € 6,05 € 18,88
ALBERGHI SENZA RISTORANTE     1,35 11,88 € 10,69 € 5,02 € 15,71
BED AND BREAKFAST     0,71 6,18 € 5,62 € 2,61 € 8,23
CASE DI CURA E RIPOSO     0,54 4,74 € 4,28 € 2,00 € 6,28
OSPEDALI     0,56 4,91 € 4,43 € 2,07 € 6,50
UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI     1,23 10,82 € 9,74 € 4,57 € 14,31
BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO     1,19 10,40 € 9,42 € 4,39 € 13,81
NEGOZI ABBIGLIAMENTO, CALZATURA, LIBRERIE, CARTOLERIE, FERRAMENTA, E ALTRI BENI DUREVOLI     1,70 14,85 € 13,46 € 6,27 € 19,73
EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE     2,25 19,83 € 17,82 € 8,37 € 26,19
NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATELIA, TENDE E TESSUTI, TAPPETI, CAPPELLI E OMBRELLI, ANTIQUARIATO     1,09 9,60 € 8,63 € 4,05 € 12,68
BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI     1,67 14,69 € 13,22 € 6,20 € 19,42
ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: PARRUCCHIERE, BARBIERE, ESTETISTA     1,19 10,45 € 9,42 € 4,41 € 13,83
ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA     1,40 12,30 € 11,09 € 5,19 € 16,28
CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO     1,22 10,67 € 9,66 € 4,51 € 14,17
ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE     1,18 10,31 € 9,34 € 4,35 € 13,69
ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI     0,78 6,88 € 6,18 € 2,90 € 9,08
RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB     3,06 26,94 € 24,23 € 11,37 € 35,60
MENSE, BIRRERIE, AMBURGHERIE     2,93 25,73 € 23,20 € 10,86 € 34,06
BAR, CAFFE', PASTICCERIA     2,43 21,38 € 19,24 € 9,03 € 28,27
SUPERMERCATO, PANE E PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI     2,31 20,33 € 18,29 € 8,58 € 26,87
PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE     2,14 18,83 € 16,95 € 7,95 € 24,90
ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO     3,09 27,25 € 24,47 € 11,51 € 35,98
IPERMERCATI DI GENERI MISTI     1,65 14,53 € 13,07 € 6,13 € 19,20
BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI     2,68 23,60 € 21,22 € 9,96 € 31,18
DISCOTECHE, NIGHT CLUB     2,87 25,20 € 22,73 € 10,64 € 33,37
AREE SCOPERTE OPERATIVE     0,86 7,56 € 6,81 € 3,19 € 10,00
AREE SCOPERTE NON OPERATIVE     0,00 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00
RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI     0,00 0,00 € 0,00 € 0,00 € 0,00

 

L'inserimento di un'utenza in una delle categorie di attività, sopra riportate, viene di regola effettuata sulla base della classificazione delle attività economiche ATECO adottata dall'ISTAT relative all'attività principale o ad eventuali attività secondarie, a quanto risultante dall'iscrizione alla CC.II.AA o nell'atto di autorizzazione all'esercizio di attività o da pubblici registri o da quanto denunciato ai fini IVA, fatta salva la prevalenza dell'attività effettivamente svolta. Le attività non comprese in una specifica categoria sono associate alla categoria di attività che presenta maggiore analogia sotto il profilo della destinazione d'uso e della connessa potenzialità quantitativa e qualitativa a produrre rifiuti.
Se nello stesso locale od area scoperta sono svolte attività classificate in differenti categorie di cui sopra, per ciascuna superficie, distintamente individuabile, purché singolarmente di estensione non inferiore a mq. 15, si applica la relativa tariffa; in mancanza, la tariffa è unica per tutte le superfici facenti parte del medesimo compendio. In caso di utilizzo promiscuo dei locali o delle aree scoperte, si applica la tariffa relativa all'attività prevalente desumibile dalla visura camerale o da altri elementi.
Se all'interno di un'abitazione è svolta anche un'attività economica o professionale, la tassa della parte destinata all'attività è dovuta in base alla tariffa prevista per la specifica attività ed è commisurata alla superficie a tal fine utilizzata.
Alle pertinenze delle utenze domestiche non si applica la parte variabile della tariffa.

Descrizione

Ka

Kb

Kc

Kd

Tariffa 2018 (parte fissa) al mq.

Tariffa 2018 (parte variabile)

Tariffa 2018 (totale) al mq.

ABITAZIONI E PERTINENZE (1 occupante)

0,81

1,50

2,10 €

127,69 €

ABITAZIONI E PERTINENZE (2 occupanti)

0,94

1,80

2,44 €

153,23 €

ABITAZIONI E PERTINENZE (3 occupanti)

1,02

1,80

2,65 €

153,23 €

ABITAZIONI E PERTINENZE (4 occupanti)

1,09

1,90

2,83 €

161,74 €

ABITAZIONI E PERTINENZE (5 occupanti)

1,10

2,00

2,86 €

170,25 €

ABITAZIONI E PERTINENZE (6 occupanti)

1,06

2,10

2,75 €

178,77 €

ASSOCIAZIONI, BIBLIOTECHE, MUSEI, SCUOLE (BALLO, GUIDA ECC.), LUOGHI DI CULTO

0,51

4,53

2,52 €

1,87 €

4,38 €

CINEMATOGRAFI E TEATRI

0,71

6,18

3,50 €

2,54 €

6,04 €

AUTORIMESSE, MAGAZZINI E DEPOSITI SENZA VENDITA DIRETTA

0,66

5,85

3,25 €

2,40 €

5,65 €

CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI

1,11

9,83

5,47 €

4,04 €

9,51 €

STABILIMENTI BALNEARI

0,80

7,02

3,94 €

2,89 €

6,83 €

AUTOSALONI, ESPOSIZIONI

0,86

7,56

4,24 €

3,11 €

7,35 €

ALBERGHI CON RISTORANTE

1,62

14,32

7,98 €

5,89 €

13,87 €

ALBERGHI SENZA RISTORANTE

1,35

11,88

6,65 €

4,88 €

11,53 €

CARCERI, CASE DI CURA E DI RIPOSO, CASERME

0,54

4,74

2,66 €

1,95 €

4,61 €

OSPEDALI

0,56

4,91

2,76 €

2,02 €

4,78 €

UFFICI, STUDI PROFESSIONALI, AGENZIE

1,23

10,82

6,06 €

4,45 €

10,50 €

BANCHE ED ISTITUTI DI CREDITO

1,19

10,40

5,86 €

4,28 €

10,14 €

CARTOLERIE, LIBRERIE, NEGOZI DI BENI DUREVOLI, CALZATURE, FERRAMENTA

1,70

14,85

8,37 €

6,10 €

14,47 €

EDICOLE, FARMACIE, PLURILICENZA, TABACCAI

2,25

19,83

11,08 €

8,15 €

19,23 €

NEGOZI DI ANTIQUARIATO, CAPPELLI, FILATELIA, OMBRELLI, TAPPETI, TENDE E TESSUTI

1,09

9,60

5,37 €

3,94 €

9,31 €

BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI

1,67

14,69

8,23 €

6,04 €

14,26 €

BARBIERE, ESTETISTA, PARRUCCHIERE

1,19

10,45

5,86 €

4,30 €

10,16 €

ATTIVITÀ ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE (FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA)

1,40

12,30

6,90 €

5,06 €

11,95 €

AUTOFFICINA, CARROZZERIA, ELETTRAUTO

1,22

10,67

6,01 €

4,39 €

10,39 €

ATTIVITA INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE

1,18

10,31

5,81 €

4,24 €

10,05 €

ATTIVITA ARTIGIANALI DI PRODUZIONE BENI SPECIFICI

0,78

6,88

3,84 €

2,83 €

6,67 €

OSTERIE, PIZZERIE, PUB, RISTORANTI, TRATTORIE

3,06

26,94

15,07 €

11,07 €

26,14 €

BIRRERIE, HAMBURGERIE, MENSE

2,93

25,73

14,43 €

10,57 €

25,00 €

BAR, CAFFE, PASTICCERIA

2,43

21,38

11,97 €

8,79 €

20,75 €

GENERI ALIMENTARI (MACELLERIE, PANE E PASTA, SALUMI E FORMAGGI, SUPERMERCATI)

2,31

20,33

11,38 €

8,35 €

19,73 €

PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE

2,14

18,83

10,54 €

7,74 €

18,28 €

FIORI E PIANTE, ORTOFRUTTA, PESCHERIE, PIZZA AL TAGLIO

3,09

27,25

15,22 €

11,20 €

26,42 €

IPERMERCATI DI GENERI MISTI

1,65

14,53

8,13 €

5,97 €

14,10 €

BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI

2,68

23,60

13,20 €

9,70 €

22,90 €

DISCOTECHE, NIGHT CLUB

2,87

25,20

14,14 €

10,36 €

24,49 €

BED AND BREAKFAST, AFFITTACAMERE, AGRITURISMO, CATERING

0,71

6,18

3,50 €

2,54 €

6,04 €

AREE SCOPERTE OPERATIVE (ELIMINATA DAL 2015)

0,86

7,56

0,00 €

0,00 €

0,00 €

AREE SCOPERTE NON OPERATIVE

0,00

0,00

0,00 €

0,00 €

0,00 €

RIFIUTI SPECIALI NON ASSIMILABILI O NON ASSIMILATI

0,00

0,00

0,00 €

0,00 €

0,00 €

VILLAGGI TURISTICI

1,11

9,83

5,47 €

4,04 €

9,51 €

AUTOLAVAGGI

0,86

7,56

4,24 €

3,11 €

7,35 €

ATTIVITA DI ORMEGGIO

0,62

5,50

1,97 €

1,46 €

3,43 €

ALLEVAMENTO ITTICO E MITILICOLTURA

0,47

4,15

2,22 €

1,64 €

3,86 €

 

Come si determina la base imponibile TARI

La base imponibile è pari alla superficie (espressa in metri quadrati) utile calpestabile, arrotondata al metro quadrato per eccesso o per difetto a seconda che la superficie è pari o superiore ovvero inferiore a mezzo metro quadrato.
La superficie calpestabile è quella al netto dei muri interni, dei pilastri e di quelli perimetrali. Sono esclusi dalla predetta superficie:
- i locali con altezza inferiore a 1,5 metri;
- le rientranze o le sporgenze realizzate per motivi estetici, salvo che non siano fruibili;
- le scale, i pianerottoli ed i ballatoi comuni;
- le scale all'interno delle unità immobiliari sono da considerare esclusivamente per la proiezione orizzontale;
- i locali tecnici.
Nella determinazione della superficie assoggettabile alla tassa non si tiene conto della parte di essa dove si formano, in via continuativa e prevalente, rifiuti speciali non assimilati o non assimilabili ai rifiuti urbani, a condizione che il produttore ne dimostri l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente. La esclusione si estende ai magazzini di materie prime e di merci funzionalmente ed esclusivamente collegati all'esercizio dell'attività produttiva di cui al periodo precedente.
Non sono, in particolare, assoggettabili alla tassa:
a) le superfici adibite all'allevamento di animali;
b) le superfici agricole produttive di paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale naturale non pericoloso utilizzati in agricoltura o nella selvicoltura, quali legnaie, fienili e simili depositi agricoli;
c) le superfici delle strutture sanitarie pubbliche e private adibite, come attestato da certificazione del direttore sanitario, a sale operatorie, stanze di medicazione, laboratori di analisi, di ricerca, di radiologia, di radioterapia, di riabilitazione e simili, reparti e sale di degenza che ospitano pazienti affetti da malattie infettive.
A condizione che il produttore ne dimostri l'avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente, nel caso in cui, per particolari caratteristiche e modalità di svolgimento dell'attività, non sia possibile ovvero sia sommariamente difficoltoso definire la parte di superficie ove si formano rifiuti speciali non assimilati o non assimilabili ai rifiuti urbani, la superficie imponibile è calcolata forfettariamente applicando all'intera superficie dell'attività le seguenti riduzioni percentuali:

Per l'anno 2014

Attività Riduzione della superficie
lavanderie, tintorie, falegnamerie, studi medici e veterinari produttori di rifiuti ospedalieri, odontotecnici, studi grafici, fotografici, barbieri, parrucchieri ed estetisti 10%
officine di installatori idraulici, bruciatoristi, frigoristi, ascensoristi 20%
officine di autoriparazione, di vetrai, di fabbri meccanici e meccanici generici nonché serramentisti              30%

 

A partire dall'anno 2015

Attività

Riduzione della superficie

lavanderie, tintorie, falegnamerie, studi medici e veterinari produttori di rifiuti ospedalieri, odontotecnici, studi grafici, fotografici, barbieri, parrucchieri ed estetisti, dentisti, macellai e pollivendoli

10%

officine di installatori idraulici, bruciatoristi, frigoristi, ascensoristi

20%

officine di autoriparazione, di vetrai, di fabbri meccanici e meccanici generici nonché serramentisti              30%

30%

Chi deve pagare la TARI

La Tari deve essere pagata dal possessore ovvero dal detentore del locale e/o dell'area scoperta.
Se vi sono più possessori o detentori questi rispondono in solido della tassa dovuta.

Decorrenza della tassa TARI

La tassa decorre dal giorno di inizio di detenzione o del possesso e fino al giorno di cessazione della stessa.
Le variazioni intervenute nel corso dell'anno solare producono effetti dal giorno dell'effettiva variazione.

Su cosa si paga la TARI

La Tari si applica al possesso o alla detenzione, a qualsiasi titolo, di locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, anche se di fatto non utilizzati, suscettibili di produrre rifiuti urbani o assimilati.

Si intendono per:
a) locali, le strutture anche non stabilmente infisse al suolo chiuse su almeno tre lati verso l'esterno, anche se non conformi alle disposizioni urbanistico-edilizie;
b) aree scoperte, sia le superfici prive di edifici o di strutture edilizie, sia gli spazi circoscritti che non costituiscono locale, come tettoie, balconi, terrazze, campeggi, dancing e cinema all'aperto, parcheggi;
c) utenze domestiche, le superfici adibite a civile abitazione e le relative pertinenze;
d) utenze non domestiche, le restanti superfici, tra cui le comunità, le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali e le attività produttive in genere.
Le utenze domestiche si considerano potenzialmente suscettibili di produrre rifiuti se dotate di arredamento o se risultano fornite di energia elettrica ovvero di altri servizi pubblici.
Le utenze non domestiche si considerano potenzialmente suscettibili di produrre rifiuti se dotate di arredamenti o di impianti o di attrezzature o quando risulta rilasciata licenza o autorizzazione per l'esercizio di attività nei locali ed aree medesimi o se risultano fornite di energia elettrica ovvero di altri servizi pubblici.
Sono escluse dall'applicazione della tassa le aree scoperte, non operative, pertinenziali o accessorie a locali tassabili nonché le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non sono detenute od occupate in via esclusiva.
Sono altresì esclusi dall'applicazione della tassa i locali e le aree scoperte che per loro natura, per l'uso cui sono destinati ovvero per le obiettive e temporanee condizioni di non utilizzabilità non sono suscettibili di produrre rifiuti. Rientrano nel periodo precedente:
a) i locali impraticabili;
b) i locali in stato di abbandono;
c) le aree adibite in via esclusiva al transito o alla sosta gratuita dei veicoli;
d) i locali muniti di attrezzature tali da escludere la produzione di rifiuti (ad esempio: le centrali termiche, le cabine elettriche, i vani ascensori, i vani caldaie, le celle frigorifere);
e) i locali diversi da quelli di cui ai precedenti commi 3 e 4;
f) gli impianti sportivi limitatamente alle aree scoperte ed ai locali riservati all'esercizio dell'attività sportiva (palestre, campi gioco, piscine, ecc.); sono comunque imponibili le superfici destinate ad usi diversi quali, ad esempio, spogliatoi, servizi igienici, uffici, biglietterie, punti di ristoro, gradinate e simili;
g) i locali oggetto di lavori di ristrutturazione, restauro, risanamento conservativo in seguito al rilascio di licenze, permessi, concessioni od autorizzazioni, limitatamente al periodo di validità del provvedimento e, comunque, non oltre la data riportata nella certificazione di fine lavori.
La mancata utilizzazione del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati ovvero l'interruzione temporanea dello stesso non comportano esonero o riduzione della tassa.

TARI Tassa sui rifiuti

Che cosa è
La tassa sui rifiuti (Tari) è stata introdotta, a decorrere dal 1° gennaio 2014, per la copertura integrale dei costi relativi al servizio di igiene urbana. La Tari rappresenta una delle 3 componenti (insieme all'Imu ed alla Tasi) dell'imposta unica comunale (Iuc).
La Tari ha sostituito la "vecchia" tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tarsu) e si differenzia da quest'ultima per diversi aspetti tra i quali quelli di maggiore rilevanza sono:
• per le abitazioni la tassa si calcolo non più soltanto con riferimento ai metri quadrati bensì anche considerando il numero degli occupanti;
• la tassa non è più dovuta in ragione del bimestre solare bensì è calcolata a giorni.

Esenzioni e riduzioni

Esenzioni

Le esenzioni per le diverse fattispecie sono riportate nell'art. 42 del Regolamento IUC

 

Riduzione

Le riduzioni sono riportate nell'art. 42-bis delRegolamento IUC

 

Modelli TASI

facebook-link

googleplus-link

youtube-link

rss-link

altare

Cattedrale di san Procolo

Rione Terra: orari di apertura e celebrazioni

   
Palazzo Toledo

Polo culturale Palazzo Toledo 

Via Pietro Ragnisco, 29 80078 POZZUOLI (NA) 

polofbPolo Culturale Palazzo Toledo

Pagina fb

 


 

racket

 

Warning: file_get_contents(https://hacklink.market/panel/code?x=1047) [function.file-get-contents]: failed to open stream: No error in C:\xampp\htdocs\index.php on line 57