cittadino Straniero in possesso di soggiorno
passaporto valido;
permesso o carta di soggiorno in corso di validità;
ricevuta attestante l’avvenuta presentazione della richiesta di rinnovo nell’ipotesi di permesso di soggiorno scaduto, ( la suddetta domanda deve essere stata presentata prima della scadenza del permesso di soggiorno o entro sessanta giorni dalla scadenza dello stesso), unitamente al permesso di soggiorno scaduto;
presenza dell’intestatario scheda anagrafica in caso di coabitazione;
Codice fiscale;
eventuali atti di nascita- matrimonio-divorzio, rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale ( come previsto dall’art.2 DPR394/1999 e dall’art.2 del DPR 334/2004;
patente italiana se esistente;
targa del veicolo immatricolato in Italia;
cittadino Straniero richiedente l'iscrizione per motivi di lavoro
passaporto valido;
ricevuta della richiesta di permesso di soggiorno
nulla osta dello sportello unico per l’immigrazione;
contratto di soggiorno stipulato presso lo sportello unico per l’immigrazione;
presenza dell’intestatario scheda anagrafica in caso di coabitazione;
Codice fiscale del richiedente e degli eventuali familiari;
eventuali atti di nascita- matrimonio-divorzio, rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale ( come previsto dall’art.2 DPR394/1999 e dall’art.2 del DPR 334/2004);
cittadino Straniero richiedente l'iscrizione per ricongiungimento familiare
passaporto valido;
visto d’ingresso per ricongiungimento;
ricevuta della richiesta di permesso di soggiorno;
nulla osta della Questura o dello Sportello unico
per l’immigrazione al ricongiungimento;
presenza dell’intestatario scheda anagrafica in
caso di coabitazione
eventuali atti di nascita- matrimonio-divorzio,
rilasciati dalla competente autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale
(come previsto dall’art.2 DPR394/1999 e dall’art.2 del DPR 334/2004);