L'IMU deve essere pagata dal proprietario ovvero dal titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi o superficie.
Per la casa ex coniugale assegnata ad uno dei coniugi a seguito di provvedimento finale (non rileva l'assegnazione temporanea) di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, il soggetto passivo è il solo coniuge assegnatario. Si ricorda, però, che il predetto fabbricato è escluso da Imu a decorrere dal 2014.
Nel caso di concessione di aree demaniali, l'imposta deve essere pagata dal concessionario.
Per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria (leasing), l'imposta deve essere pagata dal locatario dalla data della stipula e per tutta la durata del contratto.
Per gli immobili in multiproprietà il versamento deve essere effettuato da chi amministra il bene.