L'anagrafe della popolazione residente ha la funzione di registrare nominativamente, secondo determinati caratteri naturali e sociali, gli abitanti residenti in un Comune, sia come singoli che come componenti di una famiglia o di una convivenza, nonché le successive variazioni che si verificano nella popolazione stessa.
Per ogni individuo residente vengono registrati diversi dati - e effettuate le eventuali variazioni - (cognome e nome, luogo, data e atto di nascita, maternità e paternità, indirizzo, titolo di studio, professione, stato civile, luogo, data e atto di matrimonio/morte/divorzio, composizione della famiglia di appartenenza), dei quali però solo alcuni possono essere oggetto di certificazione anagrafica in senso stretto. Tali dati sono archiviati su supporto cartaceo e su supporto informatico.
L'anagrafe, nello svolgimento delle sue funzioni, è regolata dalla legge 24 dicembre 1954 n. 1228 e dal relativo regolamento definito con il D.P.R. 30 maggio 1989 n. 223.