L'amministrazione comunale di Pozzuoli, dopo aver disposto l'ennesimo intervento di bonifica, ha deciso di chiudere il tratto di via Antiniana ad Agnano (nei pressi della concessionaria Renault) diventato luogo di sversamento illegale di rifiuti. Nel tratto di strada, che non ha sbocchi né abitazioni e si trova al confine tra il Comune di Pozzuoli e quello di Napoli, gli operai comunali del Ciclo Integrato dei Rifiuti sono intervenuti più volte per rimuovere immondizia, pneumatici e materiale di risulta. Dopo la bonifica di ieri la decisione di interdire ai veicoli la strada.
«È una vergogna che ci sia gente che, incurante di tutte le regole del vivere civile e delle disposizioni in materia di smaltimento dei rifiuti – ha commentato il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia – vada a sversare in modo così indiscriminato materiali di ogni sorta. Nonostante i nostri sforzi per portare la città ad alti livelli di raccolta differenziata, ovvero su una media del 70 per cento, di tanto in tanto ci imbattiamo in questi scellerati sversamenti illegali. E ciò accade non solo in via Antiniana, ma anche in altri luoghi, sia pure in misura ridotta, della città. Mi appello a quanti hanno a cuore la salvaguardia del nostro bene comune e il buon vivere civile affinché denuncino alle autorità competenti o segnalino ai nostri uffici queste balorde azioni, magari fornendo indizi per risalire ai responsabili».
Nel pomeriggio di oggi, lunedì 10 novembre 2014, è stata scoperta la scultura fatta realizzare dall'amministrazione comunale di Pozzuoli in ricordo del cane Spike, brutalmente massacrato nel luglio scorso al Rione Toiano. Alla cerimonia erano presenti l'assessore all'Ambiente Franco Cammino, i proprietari di Spike e diversi rappresentanti di associazioni animaliste e ambientaliste, sia locali che nazionali. La scultura è stata posizionata nell'area a verde compresa tra via Antonino Pio e l'angolo di via Nerone al Rione Toiano di Pozzuoli, proprio nel luogo in cui fu bruciato e seviziato fino alla morte il povero Spike. Il monumento raffigura un cane posto su una base che reca impressa una frase di Victor Hugo: «Guarda negli occhi un cane e prova ad affermare che non ha un'anima».
La presidenza del Consiglio dei ministri, con nota protocollata al Comune di Pozzuoli, ha accettato la richiesta formulata dall'Amministrazione comunale di consentire di beneficiare della esclusione dal patto di stabilità interno per sbloccare alcune importanti opere sul territorio.
Nello specifico, facendo seguito alla richiesta avanzata a giugno scorso dal premier Matteo Renzi affinché i sindaci indicassero «una caserma bloccata, un immobile abbandonato, un cantiere fermo, un procedimento amministrativo da accelerare» sul loro territorio nell'ambito dello Sblocca-Italia, Palazzo Chigi ha autorizzato lo sblocco dei fondi per complessivi 650mila euro per la realizzazione del nuovo cavalcavia della linea ferroviaria FFSS-Metropolitana in via Campana, i cui lavori sono sospesi da sei anni.
«Lo sblocco dei fondi grazie alla deroga al patto di stabilità interno è un fatto importante, ma è solo il primo passo per sbloccare i molti cantieri finanziati, operativi e fermi sul nostro territorio dal 2010 per pastoie burocratiche – sottolinea il sindaco Vincenzo Figliolia – Nella lettera di accompagnamento all'elenco completo delle opere da ultimare che abbiamo inviato al premier Matteo Renzi, ho anche sottolineato che purtroppo il presidente-commissario straordinario di governo ex lege 887/84, pur ricadendo sotto l'egida della presidenza del Consiglio dei ministri di fatto, per l'erogazione dei finanziamenti, dipende dall'Assessorato regionale ai Trasporti che, per una dissennata amministrazione e per effetto dello sforamento del patto di stabilità regionale non paga gli affidatari dei lavori in media dal 2010 e, quindi, le opere sono sospese da tale data con enormi disagi per la cittadinanza, per l'occupazione e per le imprese che investono sul territorio. Noi sindaci non diamo posti di lavoro, ma dobbiamo garantire da un punto di vista istituzionale le condizioni affinché i privati possano investire sul territorio e creare positive ricadute occupazionali a livello locale».
Pozzuoli, 10 novembre 2014
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli
L'amministrazione comunale di Pozzuoli ha avviato un programma di ristrutturazione completa della pubblica illuminazione nei parchi di edilizia residenziale comunale di Monterusciello. L'intervento prevede la sostituzione dei cavi e l'installazione di pali di supporto e corpi illuminanti, con priorità per i casi più critici e urgenti. Per questa prima tranche di lavori, affidati con gara pubblica, sono stati stanziati 76 mila euro.
«La scelta operata dall'amministrazione è stata quella di iniziare un piano di intervento radicale – spiega il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia – Non più interventi tampone, ma una ristrutturazione completa e duratura, di parco in parco. Cosa che da trent'anni a questa parte non era stata mai fatta. Questo primo stanziamento ci consente di intervenire in 4-5 luoghi e man mano si cercherà di coprire, con nuovi fondi, tutti i parchi del patrimonio immobiliare comunale di Monterusciello».
La manutenzione straordinaria è iniziata nel lotto 13 in via Eduardo Scarpetta, dove l'illuminazione era fuori uso da qualche anno per la fatiscenza dell'impianto e per un incendio alla cabina di alimentazione. Sono stati sostituiti 40 pali, molti dei quali reinstallati in vetroresina perché danno maggiore sicurezza per la pubblica incolumità in spazi ristretti e molto frequentati. I lavori ora proseguiranno nel secondo parco, sempre in via Scarpetta, e man mano si andrà avanti con il programma.
Pozzuoli, 8 novembre 2014
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli
In un tweet il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, ha espresso a nome della città di Pozzuoli la soddisfazione per l'operazione antiracket e anticamorra condotta dai carabinieri su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli che ha portato in cella quattro presunti estorsori del clan Longobardi-Beneduce.