L'uomo che sabato notte aveva aggredito fisicamente il capitano della polizia municipale di Pozzuoli, Silvia Mignone, è stato condannato a 6 mesi di reclusione con la sospensione della pena. Il 22enne A.D.P., incensurato, originario di Casalnuovo e titolare di un bar-rosticceria nel centro storico di Pozzuoli, è stato sottoposto questa mattina al processo per direttissima dopo essere stato arrestato dai vigili urbani con l'accusa di violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Dopo aver trascorso la domenica e la notte ai domiciliari, il giovane è stato prelevato dalla sua abitazione di Napoli ed accompagnato al Tribunale dagli stessi agenti della polizia municipale, che hanno condotto l'intera operazione agli ordini del comandante Carlo Pubblico. Duro era stato il commento del sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, che aveva definito l'episodio «vile ed inqualificabile», al punto da chiedere al prefetto una convocazione del comitato per l'ordine pubblico per domani.
Pozzuoli, 26 maggio 2014
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli