Dopo quanto accaduto nei giorni scorsi, con lo scolo in mare di liquami maleodoranti provenienti dalla rete fognaria e che hanno invaso il tratto di lungomare di via Napoli nei pressi del Monte Olibano, il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia e l'assessore all'Ambiente, Franco Cammino, hanno disposto un immediato e urgente controllo della zona per capire l'origine degli scarichi in mare.
Dagli accertamnti è emerso che i liquami sono finiti in mare attraverso il punto di scolo del troppo pieno del vecchio collettore borbonico, usato dal Comune di Napoli per raccogliere i liquami e le acque reflue lungo la direttrice che dalla città di Napoli conduce al depuratore di Cuma.
«Ho inviato una nota urgente al Comune di Napoli e alla Regione Campania, in qualità rispettivamente di gestore del collettore borbonico e di ente che sta compiendo lavori di disabbiamento all'interno del collettore borbonico negli scarichi di emergenza, per convocare una conferenza di servizi e stabilire i provvedimenti che Comune di Napoli e Regione Campania dovranno adottare per risolvere l'annoso problema, che si ripresenta ogni volta che piove in maniera abbondante - spiega il sindaco Figliolia - Pozzuoli, i suoi cittadini e il suo mare stanno subendo un danno per responsabilità che non dipendono da noi».
Pozzuoli, 7 aprile 2014
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli