"Il nuovo Pronto Soccorso del Santa Maria delle Grazie è un punto d'eccellenza per il nostro territorio. Questo presidio accoglie non solo gli utenti dell'area flegrea, ma tutti i cittadini della fascia costiera che va da Castelvolturno a Pozzuoli. Ora però bisogna garantire servizi di qualità eccellente. E l'ho chiesto al presidente Vincenzo De Luca. Il Santa Maria delle Grazie, nel rispetto del piano ospedaliero, ha bisogno di investire in medicina di urgenza, per completare le dinamiche assistenziali, soprattutto per quei pazienti critici provenienti dal pronto soccorso. E poi bisogna implementare i servizi esistenti e programmare nuovi organici".
"La penisola flegrea lentamente resta isolata, bisogna intervenire e con urgenza". E' il grido d'allarme lanciato dal sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, dopo l'ennesima chiusura per frana di Arco Felice vecchio, snodo viario vitale per Pozzuoli, Bacoli e Monte di Procida, rimasta interdetta al traffico a causa di un cedimento.
"Sono quattro anni che chiedo provvedimenti, ma nessuno ha mosso un dito. Chiedo al Prefetto Gerarda Pantalone di intervenire e sollecitare la Città Metropolitana, a cui compete la questione, per un intervento ad horas - continua il sindaco Figliolia - Si fa appello continuamente, in modo giusto, per piani di fuga. A cosa serve redigerli se poi non si è capaci di far fronte alla risoluzione di problemi che mettono in pericolo i nostri cittadini? La nostra è una zona a rischio. Si agisca subito. Basta con una gestione irresponsabile che mette in questo momento in ginocchio le 200mila persone che abitano nei tre comuni coinvolti. Fa rabbia tutto questo: si poteva e doveva evitare, ma chi doveva agire ha preferito ignorare le continue istanze. Non si può più aspettare".
Pozzuoli, 14 ottobre 2016
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli
«La situazione nel trasporto pubblico locale è diventata insostenibile. Da giorni migliaia di pendolari, studenti, lavoratori e anziani vivono un disagio enorme, con gravi ripercussioni sulla vita sociale, lavorativa e familiare, per lo sciopero dei dipendenti della Compagnia Trasporti Pubblici che serve il nostro comune. Prima che il disagio sfoci in un problema di ordine pubblico, è necessario agire tempestivamente e affrontare con decisione la questione. La latitanza della Città Metropolitana, unica proprietaria della Ctp, è diventata sconcertante».
A sostenerlo è il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia, che ha indirizzato una lettera di protesta al prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone e al sindaco della Città Metropolitana Luigi de Magistris. Per il primo cittadino della città flegrea occorre «agire nell’immediato perché riprenda il funzionamento delle autolinee e in prospettiva affinché sia garantito costantemente il servizio ai cittadini e la dignità ai lavoratori della Compagnia di trasporti. Se i disagi dovessero continuare anche nei prossimi giorni – ha aggiunto Vincenzo Figliolia - come sindaco della città di Pozzuoli, non potrò più garantire il rispetto dell’ordine pubblico».
Pozzuoli, 11 ottobre 2016
Mauro Finocchito
Ufficio Stampa
Comune di Pozzuoli