La giunta comunale di Pozzuoli ha approvato il Piano Urbanistico Attuativo per la "ricomposizione volumetrica degli edifici parzialmente demoliti e/o crollati a seguito di fenomeni bradisismici". Si tratta di tutti quegli edifici del centro storico che, dopo gli eventi sismici del 1983, sono stati oggetto di demolizioni parziali che ne hanno rivoluzionato la regolare ed equilibrata conformazione esteriore, determinando squarci o dislivelli geometrici nelle facciate. Con questo provvedimento (delibera n. 84 del 24 giugno 2015) si offre la possibilità ai proprietari di ricostruire a loro spese le parti preesistenti, nel pieno rispetto dell'originaria consistenza volumetrica e di superficie e in linea con le indicazioni del Piano Regolatore Generale. "Ovviamente dopo aver acquisito il parere delle soprintendenze e degli altri soggetti pubblici interessati - specifica l'assessore al Governo del Territorio Roberto Gerundo- Il nostro è un risarcimento della perduta qualità estetica, secondo modalità e regole ben precise, tra cui la destinazione dei vani eventualmente ricostruiti a funzioni non residenziali".