Il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha firmato un'ordinanza con la quale vieta su tutto il territorio comunale, "sia di giorno che di notte", di accendere fuochi d'artificio, petardi, mortaretti e altro materiale esplodente. Il divieto riguarda anche tutti i ristoranti, bar, stabilimenti balneari, pubblici esercizi o strutture adibite ad attività di svago e ricreazione, che non possono "accendere e/o consentire ai propri ospiti l'accensione dei fuochi d'artificio o altro materiale esplodente... in assenza della preventiva licenza dell'Autorità di Pubblica Sicurezza e della comunicazione preventiva al Comune".
I trasgressori dell'ordinanza saranno puniti con una sanzione da 25,00 a 500,00 euro, mentre la pubblica attività rischia una sospensione da tre a quindici giorni qualora allo stesso esercente vengano contestate due violazioni alle disposizioni contenute nell'ordinanza. Una sanzione di non meno 500,00 euro è prevista anche per chi sporca la pubblica via con "materiali combusti e/o incombusti residuati dalle esplosioni non autorizzate". Infine, l'accensione non autorizzata di materiali esplosivi e rumorosi comporta l'applicazione delle sanzioni previste dall'articolo 39 del Regolamento Acustico del Comune di Pozzuoli, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 54 dell'11 giugno 2014.